Mannheim

Cosa bisogna sapere di Mannheim?

Mannheim ha 325.000 abitanti ed è la seconda città della regione Baden-Württemberg, dopo Stoccarda. È situata alla confluenza tra il Reno e il Neckar. Economicamente è molto vivace (ha un porto fluviale), e ospita un’importante università.
Il centro di Mannheim ha qualcosa in comune con Manhattan, il famoso quartiere di New York. Non sono i grattacieli, ma le strade che sono organizzate a scacchiera e che non hanno nomi, ma lettere e numeri. Un indirizzo al centro di Mannheim può quindi essere B4,34 o N3,16. Questa curiosa organizzazione delle strade risale all’epoca barocca: il principe elettore Carlo Filippo, che ha fatto costruire il castello nel ‘700 proprio al centro della città, voleva che le strade fossero incentrate sul suo castello.
Mannheim, come molte altre città tedesche, ha risentito pesantemente dei bombardamenti della seconda guerra mondiale. Della perla barocca che Mannheim fu prima della guerra è rimasto poco. Ma nonostante gran parte di Mannheim, oggi, sia moderna, la città non è fredda. Molti e ampi spazi verdi, tra cui spicca il bellissimo Luisenpark, rendono la città piacevole e a misura d’uomo. I palazzi e gli spazi ricostruiti (sopratutto la Friedrichsplatz) sono invece dei veri e propri gioielli architettonici.
Inoltre è da sottolineare la vita culturale di Mannheim, i musei, le esposizioni d’arte e i frequenti concerti, dalla musica classica fino al rock.

Cosa c’è da vedere a Mannheim?

• Marktplatz, piazza del mercato, con il vecchio municipio e la chiesa “Untere Pfarrkirche”
• Paradeplatz, il vivace centro dello shopping con la moderna “Stadthaus” (casa civica) e la fontana barocca
• il castello barocco che in parte è occupato dall’università di Mannheim
• la Friedrichsplatz, piccolo capolavoro dello stile liberty con la Wasserturm (torre dell’acqua) e il museo d’arte “Kunsthalle”
• Luisenpark, un bellissimo parco molto grande nel centro della città
• il museo della tecnica e del lavoro (Landesmuseum)
• Christuskirche, chiesa protestante
• Jesuitenkirche, chiesa cattolica

© Wolfgang Pruscha – www.viaggio-in-germania.de