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Consulenza aziendale

di Bernd Faas

Competitività, internazionalizzazione e complessità nell’agire sono i tre motivi principali per cui l’azienda tedesca richiede consulenza sempre più spesso. Miglioramento dell’efficienza, ristrutturazioni, adeguamento normativo, avanzamento tecnologico comportano un maggior numero di persone, interne e esterne, che si occupino di questi processi. Fondamentale per un’economica che ha un costo del lavoro tra i più alti in Europa e dove un posto su 4 dipende dalle esportazioni.
La consulenza aziendale comprende vari ambiti, per esempio: revisione, fiscalità, finanza, creazione d’impresa, IT, personale, comunicazione, ingegneria, sviluppo organizzativo, facility management.

Nel 2013 il settore è cresciuto del 6,3%, raggiungendo un fatturato di quasi 24 miliardi di Euro. L’ottimismo segna anche le previsione per il 2014 con un +5,5%. Questa situazione spiega i grandi movimenti del settore con molte acquisizioni e fusioni.
Sul mercato della consulenza aziendale sono attive circa 15.000 società che impiegano oltre 95.000 consulenti e 17.000 altri collaboratori. Poche aziende, esattamente lo 0,5%, dominano il mercato e fatturano oltre il 40% del totale. Mentre il 70% circa fattura meno di mezzo milione di Euro essendo principalmente consulenti individuali.
Escludendo il settore IT, la somma per la consulenza classica si aggira sui 18 miliardi.
Tra i clienti spiccano le banche con meno del 20%, seguite dall’industria automobilistica, dalle telecomunicazioni/IT e dalla costruzione di macchinari.

Tra le consulenze richieste quella “organizzativa” occupa il primo posto con oltre il 45%. Al secondo posto troviamo la consulenza strategica con poco più del 25%, mentre tutti gli altri tipi sono richiesti per meno del 10%.

Per entrare nel settore servono principalmente la formazione in giurisprudenza, in economia, in ingegneria gestionale e in psicologia, anche se con l’ampliamento degli ambiti di consulenza le società cercano sempre di più profili “non tradizionali” e si aprono a candidati con esperienze fatte in campi diversi. Per aumentare la quota femminile in questo campo finora “maschilista” si cerca sempre di più neolaureate e donne con esperienza.

Tra le competenze necessarie si trovano per esempio:

  • buon livello culturale per il contatto con il cliente,
  • ampi interessi personali, competenza di rappresentazione,
  • eloquenza,
  • linguaggio del corpo,
  • valutazione aziendale,
  • talento comunicativo,
  • leadership,
  • mobilità,
  • inglese fluente (oltre al tedesco fluente).

La ricerca di neolaureati inizia già al livello di facoltà universitarie, dove le società si presentano durante i Career Days. Oppure invitano studenti con un curriculum eccelso ad un weekend in albergo per fare conoscenza reciproca nell’ottica di un accompagnamento durante gli studi. Un loro stand si trova anche in tutte le fiere importanti come Absolventenkongress o Bonding.
Molte società medio-grandi hanno introdotto programmi Trainee per attirare i migliori neolaureati offrendo per 1 o 2 anni la possibilità di entrare in contatto con molteplici settori della consulenza.

Top 5 delle società di consulenza tedesche

Top 5 delle società di consulenza tedesche

Società internazionali di consulenza con presenza in Germania

Società internazionali di consulenza con presenza in Germania

Link utili

Link utili

www.bdu.de
Bundesverband Deutscher Unternehmensberater (associazione dei consulenti aziendali)

www.manager-magazin.de
Mensile di economia con molti articoli di attualità sul mondo della consulenza

www.luenendonk.de
Istituto di ricerca sul mondo della consulenza

www.unternehmensberatungen.de
Portale con centinaia di società

www.karriere.de
Offerte di lavoro e di tirocinio; informazioni sulla carriera nella consulenza aziendale

www.squeaker.net/consulting
Offerte di lavoro e di tirocinio; informazioni sulla carriera nella consulenza aziendale

Portali con offerte di lavoro

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01.07.2014